"Trump aveva ragione sull'auto elettrica" - Esperto di auto sulla strategia automobilistica statunitense
Con l'accordo sui dazi e l'abolizione dei divieti sui motori a combustione, Donald Trump sta perseguendo una chiara strategia automobilistica. L'ex sviluppatore ed esperto di automobili di General Motors, Fritz Indra, spiega dove Trump ha ragione e come sta rendendo gli Stati Uniti più indipendenti dalla Cina.
Sebbene abbia portato alla Casa Bianca il CEO di Tesla, Elon Musk, come consigliere, Donald Trump ha sempre avuto una linea chiara sulle auto elettriche: niente sussidi governativi e niente veicoli elettrici obbligatori come nell'UE. Il governo degli Stati Uniti ha revocato il divieto sui motori a combustione interna imposto dalla California nel 2035 e ha sottolineato la libertà di scelta degli acquirenti in termini di propulsori. L'ex sviluppatore di General Motors ed esperto di automotive, il Professor Fritz Indra, spiega perché, a suo avviso, Trump sta facendo alcune cose giuste, soprattutto alla luce della dipendenza del Paese dalla Cina per le materie prime destinate alla mobilità elettrica. L'intervista completa con l'esperto di automotive è disponibile qui.
Condividi la tua opinione
FOCUS
